sabato 3 ottobre 2015

Aiuto, sono iperattivo!






Capita a volte di imbattersi in genitori, nonni, insegnanti, che sono alle prese con bambini che sono sempre in movimento, che non riescono a rispettare le regole e che tendono facilmente a distrarsi durante l'esecuzione di un compito.
Questo naturalmente, non rappresenta necessariamente un problema, soprattutto se la situazione non ha influenze negative sulla vita del bambino e di chi lo circonda.
Ma come fare quando un genitore non riesce più a gestire la situazione?
Il primo passo è parlarne con il proprio pediatra e con gli insegnanti del bambino.
Loro sapranno fornire una prima opinione rispetto a quanto sta accadendo e potrebbero indirizzare la famiglia presso un esperto, psicologo, psicoterapeuta o neuropsichiatra infantile, che, potrebbe (non in tutti i casi ovviamente) confermare che il bambino è effettivamente iperattivo, che ha un problema che prende il nome di ADHD (Sindrome da Deficit di Attenzione/Iperattività).
Cosa può fare un genitore a cui è stato comunicata questa diagnosi per il proprio figlio?

1) Innanzitutto non scoraggiarsi. L'ADHD si può imparare a gestire, per tenere la situazione sotto controllo.

2) Prevedere un sistema coerente di rinforzi, attraverso l'utilizzo di una tabella sulla quale, ogni volta che il bambino rispetta una regola stabilita in precedenza, viene attaccato uno sticker. Dopo un certo numero di stickers al bambino viene dato un premio.

3) Lasciar sfogare il bambino fisicamente in una situazione in cui non può nuocere nè a se stesso nè agli altri.

4) Mentre il bambino fa i compiti o esegue un lavoro impegnativo, è importante liberare il più possibile sia la stanza sia il tavolo di lavoro per evitare possibili interferenze e fonti di distrazione.

5) Se il bambino fatica ad eseguire un compito di una certa lunghezza è opportuno dividerlo in parti più piccole, prevedendo delle pause allorquando ci si accorge che il bambino si sta distraendo considerevolmente.

Con questi suggerimenti di carattere generale, la famiglia del bambino con ADHD e il bambino stesso potranno essere aiutati a migliorare la situazione e a tenere sotto controllo alcuni dei problemi tipici di questa problematica.

immagine tratta da http://lakeorioncc.com/

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